Debutterà sabato 13 maggio alle 21 alla Sala Tonelli di Caldarola lo spettacolo tratto da Salomè di Oscar Wilde per l’adattamento e la regia di Luis Marreiros.
Scritta nel 1891, Salomè è considerata la pièce teatrale più scandalosa dello scrittore e drammaturgo irlandese Oscar Wilde (1854-1900).
Concepita in francese e successivamente tradotta in inglese, Salomé é una tragedia in un atto unico che prende spunto dal celebre episodio narrato nei Vangeli, in cui viene messa in scena la tragica notte nella quale la protagonista (Salomé), figlia di Erodiade, principessa di Giudea, come ricompensa per aver deliziato con la propria danza il tetrarca di Galilea, Erode Antipa, chiede che le venga consegnata su un vassoio d’argento la testa di Iokanaan (Giovanni Battista).
Salomè è un capolavoro assoluto della drammaturgia teatrale, un’immersione tra il sacro e il profano, onirismo e simbolismo.
Questo spettacolo é stato realizzato dall’attore e regista portoghese Luís Marreiros per la CTR – Calabresi Tema Riuniti di Macerata.
Troviamo la celebre opera di Oscar Wilde in una versione caratterizzata da una recitazione cross-gender. Le donne diventano uomini e gli uomini donne, creando una strana atmosfera di androginia.
L’intento del regista é fare diventare la piéce teatrale un’opera rock, trasgressiva, colorata, sulle orme di un moderno Decadentismo; specchio di una società contemporanea, dove i generi si mescolano, dove la perversione si nasconde negli animi dei potenti, dove i valori morali svaniscono e non ci resta altro che la grande bocca dell’inferno che tutto divora.